Il Quantitative Easing fo the People è non solo possibile ma
rientra tra le possibili manovre della Banca Centrale Europea.
Questa è quanto ha dichiarato Peter Praet, membro del Comitato
esecutivo della BCE, nell'intervista rilasciata a Ferdinando Giugliano e Tonia
Mastrobuoni il 15 marzo 2016 e pubblicata il 18 marzo 2016 dal quotidiano
"La Repubblica".
Ma
in linea di principio la BCE potrebbe stampare assegni e inviarli alla gente?
Sì, tutte le banche centrali
possono farlo. È possibile emettere moneta e distribuirla alle persone. Questo
è "Helicopter Money" (ndr letteralmente Denaro dall'elicottero). L'Helicopter Money darebbe alla gente una parte del valore attuale netto del
signoraggio futuro, il profitto che si realizza sulle future banconote. La domanda è, se e quando è opportuno fare ricorso a tale
tipo di strumento che è in realtà una sorta di strumento estremo. Ci sono altre
cose che si possono fare in teoria. Ci sono molti esempi in letteratura. Così,
quando diciamo che non abbiamo raggiunto il limite nella casetta degli attrezzi,
penso che sia vero.
L'intervista è stata pubblicata anche nel
sito della Banca Centrale Europea in versione inglese integrale (la trovate QUI)
, mentre La Repubblica ha pubblicato una versione tradotta in italiano ma
"rivista" riassumendo le risposte (la trovate QUI)
concellando maldestramente od opportunamente alcune frasi che in realtà sono le
più importanti, dimostrando ancora una volta che molti giornalisti o sono
incompetenti o sono in malafede, ma in entrambi i casi non fanno informazione
corretta.
Ringrazio Stefano Di Francesco per avermi fornito questo raffronto. |
La domanda e risposta nella traduzione del
quotidiano La Repubblica diventa :
Possiamo
immaginare che in futuro la Bce decida di fare i cosiddetti "helicopter
drops", mandando assegni direttamente ai cittadini?
La nostra cassetta degli attrezzi non è vuota. Ci sono molte cose che possiamo fare. In principio possiamo creare moneta e distribuirla alle persone. La domanda è quando sia opportuno usare questo tipo di strumento, veramente estremo.
La nostra cassetta degli attrezzi non è vuota. Ci sono molte cose che possiamo fare. In principio possiamo creare moneta e distribuirla alle persone. La domanda è quando sia opportuno usare questo tipo di strumento, veramente estremo.
Ma torniamo alla risposta originale, che è
molto più interessante perché ha contenuti straordinari che vale la pena di
spiegare.
Finalmente ammette che nella cassetta degli attrezzi della BCE, tra
le manovre possibili, c'è anche il Quantitative Easing for the People, cioè
della possibilità di dare i soldi direttamente ai cittadini come soluzione per
far risalire l'inflazione, come richiesto nella campagna creata in Inghilterra
da Positive Money denominata "qe4people"
(www.qe4people.eu/).
Creare denaro per darlo ai mercati finanziari
ed alle banche si è dimostrata una soluzione che non permette di risolvere il
problema della deflazione, ma permette solo alle banche ed agli investitori
finanziari di guadagnare sempre di più sulle spalle dei cittadini.
Solo mettendo i soldi direttamente nelle tasche
dei cittadini europei si avrà la certezza che questi verranno spesi
direttamente nell'economia reale e produrrà un aumento dei consumi tale da
garantire il raggiungimento dell'obiettivo del 2% di inflazione programmata nel
giro di pochissimo tempo.
La domanda spontanea che dovremmo farci, visto
che questa soluzione è possibile e raggiungerebbe certamente il risultato
auspicato, è come mai non è stata fino ad oggi utilizzata ?
Questa riflessione dimostra ancora una volta
che la BCE usa il suo potere monetario per fare politica economica in
sostituzione degli stati, ma il suo obiettivo non è stato fino ad oggi il
benessere di tutti i cittadini, ma quello di pochi privilegiati destinatari
delle sue ultime manovre.
Ma la novità più importante della risposta di Peter Praet, è
contenuta nella frase "L'Helicopter
Money darebbe alla gente una parte del valore
attuale netto del signoraggio futuro, il profitto che si realizza sulle future
banconote."
Per signoraggio viene comunemente inteso
l'insieme dei redditi derivanti dall'emissione di moneta, che nel Medioevo spettavano
al "signore", cioè i signori feudali di tutta Europa (ndr da qui
deriva il termine signoraggio) che cercarono di rendersi indipendenti dai
sovrani attribuendosi il diritto di battere moneta e la titolarità dei relativi
redditi.
Le dichiarazioni di Peter Praet della BCE
dimostrano che il destinatario ultimo del signoraggio sono oggi i cittadini,
anche se attualmente in realtà è la BCE che percepisce il "reddito
monetario" in prima istanza, per poi farlo confluire allo Stato attraverso
le imposte e la distribuzione dell'utile.
Il fatto che si ammetta che il signoraggio
spetti ai cittadini, è un fatto epocale perché a questo punto non si capisce in
virtù di quale ragionamento la BCE ha utilizzato questo denaro per
avvantaggiare i mercati finanziari, nella speranza che questo producesse
risultati positivi all'economia reale, quando si poteva più semplicemente
metterli direttamente nelle tasche dei cittadini, raggiungendo facilmente gli
obiettivi previsti.
Tra l'altro una volta l'emissione monetaria aveva
comunque un costo elevato perché era necessario possedere metalli preziosi per
coniare le monete prima di metterle in circolazione, ma oggi, con l'emissione
di banconote e addirittura di moneta elettronica, questo costo è stato ridotto
quasi a zero, permettendo la creazione di grandi quantità di moneta senza eccessivo
sforzo.
Lo dimostra anche l'ultima manovra di Mario
Draghi che ha portato il QE a circa 80 mld di euro al mese, equivalenti per
Italia a circa 10 mld di euro al mese che corrispondono a 150 euro al mese per
ogni italiano, vecchi e bambini compresi : questa sarebbe certamente una soluzione
che risolverebbe i problemi della crisi economica, rilanciando i consumi ed il
PIL.
Tra l'altro potrebbe costituire una soluzione
anche per gli Stati, facendo questo ragionamento : questo reddito aggiuntivo
potrebbe essere tassato ai cittadini dallo Stato come qualsiasi reddito
percepito, in questa maniera i cittadini più ricchi, pagandoci più tasse di
quelli più poveri, sarebbero costretti a girare allo Stato una parte cospicua
di questo denaro.
Facendo alcuni conti, se 10 mld di euro al mese
sono il QE elargito ai cittadini, supponendo una tassazione media anche solo
del 30%, lo Stato percepirebbe un ammontare annuo pari a circa 36 mld di euro,
che corrispondono a tutta la manovra del DEF 2016, permettendogli di fare
politiche economiche per contribuire a risolvere la crisi economica.
Sosteniamo la campagna Quantitative Easing for
the People perché significa finalmente sostenere direttamente noi stessi ed il
nostro straordinario paese.